Inserimento in attività sportive e ricreative di giovani con disturbi dello spettro autistico (ASD) . Organizzazione della giornata mondiale dell’autismo a Firenze.

ATTIVITÀ DEL PROGETTO

• Esperienza pilota di inserimento in attività ricreative/sportive di persone con ASD, personalizzato e monitorato da una equipe multidisciplinare di riferimento, finalizzato alla socializzazione e all’integrazione, coerente con il percorso terapeutico-abilitativo e integrato col mondo della scuola.
• Organizzazione, il 2 Aprile 2013, per la prima volta a Firenze, della GIORNATA MONDIALE DELL’AUTISMO istituita dall’ONU nel 2007, con una serie di manifestazioni volte a sensibilizzare l’opinione pubblica ed i soggetti istituzionali sulle problematiche dell’autismo:
  • Convegno scientifico “Autismo e attività del tempo libero” con report dei risultati del progetto e relazioni sul tema
  • Concerto di musica classica di ragazzi con ASD.

MODALITÀ D’ ESECUZIONE DEL PROGETTO

La consulenza di esperti dell’equipe di riferimento si è esercitata fin dal momento della scelta dell’attività: era prevista una valutazione funzionale del bambino, la analisi di precedenti esperienze in attività ludico-ricreative o sportive e dei risultati ottenuti, la considerazione attenta di inclinazioni e preferenze del ragazzo nei confronti dell’attività da intraprendere.
Altrettanto importante è stata la verifica delle capacità dell’associazione o centro ricreativo/sportivo ad accogliere in modo adeguato il bambino/ragazzo autistico, sia per il grado di preparazione degli istruttori a inserirlo nelle attività, sia come disponibilità ad accettare la consulenza di esperti esterni.
Una volta scelta l’attività (o confermata quella praticata in precedenza dopo attenta verifica) il percorso ludico-ricreativo o sportivo è stato monitorato da supervisori esperti che si sono relazionati periodicamente sia con i genitori che con gli educatori domiciliari che hanno accompagnato i ragazzi nelle loro attività.

I genitori hanno avuto a disposizione come consulenti un pedagogista, lo psicologo, la neuropsichiatra e la pediatra dell’equipe di riferimento.

Il supervisore ha partecipato ai PEI della scuola di appartenenza del ragazzo per riferire i risultati del percorso ludico-ricreativo seguito col progetto.

ATTIVITÀ

Le attività dei 19 ragazzi che hanno partecipato al progetto si sono svolte da maggio 2012 a marzo 2013 , secondo le modalità sopra indicate .
La valutazione del progetto, rilevata da questionari anonimi compilati dai genitori a fine progetto, è stata molto positiva: i dati sono stati analizzati ed esposti nel corso del Convegno del 2 Aprile 2013.

I risultati del progetto sono stati presentati con ampia documentazione fotografica e di riprese filmate nel corso del Convegno “Autismo e attività del tempo libero” che si è svolto il 2 Aprile 2013 GIORNATA MONDIALE DELL’AUTISMO, presso l’Auditorium dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Via Folco Portinari 5r .